RESTO AL SUD: accesso agli incentivi più ampio con le ultime novità
Resto al Sud anche per le attività commerciali: con le ultime novità approvate il canale di accesso agli incentivi diventa sempre più ampio. E si superano anche i confini territoriali arrivando al Centro Nord.
Resto al Sud: il canale di accesso ai finanziamenti e ai contributi a fondo perduto per la nascita e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e libero professionali diventa sempre più ampio.
Con le ultime novità approvate, infatti, non solo entra il commercio tra i settori finanziabili, ma si allargano anche i confini territoriali delle agevolazioni e arrivano al centro Nord.
Negli ultimi anni dalle modifiche al requisito dell’età all’intervento sulla lista di attività che danno diritto ai finanziamenti, la portata di Resto al Sud è diventata sempre più ampia.
L’estensione degli incentivi Resto al Sud a nuove attività e a nuovi territori è stata prevista dall’articolo 13 della conversione in legge del DL n. 121 del 10 settembre 2021.
Le domande di accesso vengono valutate in ordine cronologico: non ci sono bandi, scadenze o graduatorie.
Resto al Sud anche per le attività commerciali: spese ammissibili e requisiti
Dall’acquisto di macchinari ai costi di gestione, sono diverse le spese ammissibili alle agevolazioni che Resto al Sud copre fino al 100 per cento:
Il limite sale a 60.000 euro per le imprese esercitate in forma individuale con un solo soggetto proponente e a 200.000 per le società composte da quattro soci.
Possono essere finanziate le seguenti spese:
Sono escluse le spese di progettazione e promozionali, per le consulenze e per il personale dipendente.
I requisiti per richiedere finanziamenti e contributi a fondo perduto per avviare o sviluppare un’attività commerciale sono i seguenti:
Insieme al commercio, i settori coperti da Resto al Sud sono le attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura; fornitura di servizi alle imprese e alle persone; ma anche il turismo e le attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).