DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE – Trasformazione digitale e green, il Mise stanzia 2,5 miliardi a supporto di start – up e PMI innovative

Businessman using tablet and laptop analyzing sales data and economic growth graph chart. Business strategy. Digital marketing. Business innovation technology concept

Trasformazione digitale e green, il Mise
stanzia 2,5 miliardi a supporto di start-up e
PMI innovative

di Michelle Crisantemi

Sostenere gli investimenti in start-up e PMI innovative, al fine di favorire la
crescita di un ecosistema di innovazione e accompagnare i processi di
transizione ecologica e digitale: è questo lo scopo delle risorse messe in
campo dal Governo attraverso quattro decreti del Ministero dello Sviluppo
Economico che si rivolgono agli operatori del venture capital.
I decreti, frutto di un lungo confronto tra il Mise e CDP Venture Capital (la Sgr
di Cassa Depositi e Prestiti), mettono sul piatto un totale di 2,5 miliardi di
euro destinati al Fondo Nazionale Innovazione, gestito proprio da Cdp
Venture Capital.
A queste risorse – che provengono da risorse statali e fondi del PNRR – si
aggiungeranno ulteriori 600 milioni, che dovranno essere versati
obbligatoriamente da Cdp e altri investitori terzi.
Venture capital
Il primo decreto mette a disposizione 2 miliardi di euro che verranno utilizzati
per sostenere un fondo di Cdp Venture che investirà in modalità di fondo di
fondi o di fondo di co-investimento diretto nel capitale di rischio o nel debito di
PMI.
Il Ministero dello Sviluppo economico ha stabilito che di questi 2 miliardi
almeno il 30%, quindi 300 milioni, venga investito in investimenti per la
riconversione sostenibile delle filiere produttive nazionali.
Un secondo decreto presenta alcune modifiche alle modalità di
funzionamento del Fondo di sostegno al venture capital attivato presso il Mise
già dal 2019.
Il Digital Transition Fund
Il terzo e il quarto decreto si riferiscono a linee di investimento previste dal
PNRR.
Per quanto riguarda il terzo decreto, l’area di riferimento è la Missione 4 del
PNRR (Istruzione e ricerca). In questo ambito, vengono messi a disposizione
300 milioni di euro da dedicare al “Digital Transition Fund”, un fondo che
dovrà essere istituito e gestito da Cdp Venture, dedicato alla promozione delle
filiere dell’Intelligenza Artificiale, del cloud, dell’assistenza sanitaria,
dell’Industria 4.0, della cyber sicurezza, del fintech e blockchain.
Tre saranno i filoni di intervento del fondo:
● investimenti diretti e indiretti, applicando le metodologie tipiche del
venture capital
● creazione di start-up e supporto di scale-up
● corporate venture per il lancio di start-up, in partnership con PMI
Il Green Transition fund
Il quarto decreto fa invece riferimento alla Missione 2 del PNRR, ossia quella
della transizione ecologica, a cui vengono destinati ulteriori 250 milioni
attraverso il “Green Transition Fund”.
Sono agevolabili con questo fondo – sempre gestito da Cdp Venture – gli
investimenti per operazioni nei settori energie rinnovabili, economia circolare,
mobilità, efficienza energetica, gestione dei rifiuti e stoccaggio dell’energia.
Il fondo finanzierà operazioni con investimento compreso tra 1 milione e 15
milioni (per investimenti diretti) e tra 5 milioni e 20 milioni per quelli indiretti.
Per essere agevolabile, il periodo dell’investimento non deve superare i
cinque anni, seguiti da ulteriori cinque di gestione del portafoglio.
Almeno il 40% delle operazioni sostenute sia dal “Digital Transition Fund” che
dal “Green Transition Fund” dovranno essere svolte al Sud.
Le operazioni sostenute dai fondi, inoltre, devono aderire al principio
europeo DNSH (Do Not Significantly Harm), vale a dire che non devono
essere dannose per l’ambiente.
Con la nuova dotazione CDP Venture Capital – che nei suoi primi due anni di
attività ha deliberato investimenti per circa 700 milioni – potrà consolidare il
ruolo di principale player nel mercato nazionale, stimolando un’ulteriore forte
spinta all’intero settore delle start-up e PMI innovative.
Il commento del ministro
“Vogliamo dare un segnale concreto, importante e immediato per
accompagnare le imprese italiane verso la vittoria della sfida con la
transizione ecologica che se non è affrontata con lungimiranza ed equilibrio
lascerà sul suo percorso morti e feriti in termini di aziende chiuse e persone
che restano senza lavoro. Dalla collaborazione già sperimentata con CDP ci
aspettiamo risultati importanti per lo sviluppo e la crescita dell’economia
italiana”, commenta Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo economico.
“Grazie alla consolidata collaborazione con il Ministero dello Sviluppo
economico il settore del venture capital italiano avrà a disposizione
significative risorse per sostenere la crescita delle start-up e delle PMI
innovative, oltre a promuovere le condizioni di mercato favorevoli alla
creazione di campioni nazionali del futuro”, aggiunge Dario Scannapieco,
Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.