CREDITO ED INCENTIVI – Gli incentivi alle imprese viaggiano on line – Una scheda di sintesi fotografa l’intero intervento

Gli incentivi alle imprese viaggiano on
line
Una scheda di sintesi fotografa l’intero intervento

di Cinzia De Stefanis
Dal 2 giugno sarà online il nuovo portale dedicato agli incentivi per
professionisti, imprese e amministrazioni. Il portale raggiungibile all’indirizzo
https://www.incentivi.gov.it/ è organizzato in un’area pubblica,
accessibile liberamente da chiunque per finalità di consultazione delle
informazioni pubblicate sui diversi interventi.
Lo strumento messo in campo dal Ministero dello sviluppo economico ha la
finalità di incrociare la domanda e l’offerta delle agevolazioni. Un motore di
ricerca individuerà le misure che meglio rispondono alle esigenze di ogni
singolo utente, grazie ad una classificazione dettagliata degli incentivi. Gli
stessi contenuti verranno organizzati utilizzando soluzioni tecnologiche basate
sull’intelligenza artificiale. E non solo. Una redazione di esperti supporterà
imprese e professionisti nella ricerca dell’incentivo più appropriato. La dote a
disposizione per la realizzazione e il funzionamento è pari a 2 mln di euro.
Con il decreto direttoriale del 27 maggio 2022 il Ministero dello sviluppo
economico ha dettato le modalità operative di funzionamento della piattaforma
degli incentivi. Ricordiamo che L’istituzione della piattaforma “incentivi.gov.it”,
gestita dal Ministero dello sviluppo economico è prevista dal decreto 30
settembre 2021 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 1 del 3 gennaio 2022).
Consultazione – La consultazione da parte dell’utente delle informazioni
presenti nell’area pubblica, può avvenire:
● accedendo al catalogo degli interventi;
● compiendo ricerche libere, anche attraverso l’utilizzo di parole chiave;
● effettuando ricerche personalizzate, che, attraverso percorsi guidati di
profilazione definiti sulla base delle caratteristiche dell’interessato, dei
fabbisogni e degli ambiti nei quali lo stesso intende operare,
consentono di identificare l’offerta di interventi disponibili più idonea a
soddisfare la domanda particolare di sostegno.
Target di riferimento – Il portale si rivolge a target ben specifici:
● le imprese già costituite;
● le persone fisiche che voglio avviare attività imprenditoriali;
● gli enti e le istituzioni;
● i cittadini.
Le imprese e i professionisti avranno a disposizione procedure di accesso e
modalità di erogazione degli incentivi più chiari. A cui spesso non riescono ad
accedere a causa della troppa burocrazia e di notizie frammentate.
Servizi personalizzati – La piattaforma incentivi.gov, consentirà il rilascio di
servizi personalizzati di informazione a favore di cittadini, imprese e
amministrazione. I servizi di informazione offerti alle pubbliche amministrazioni
favoriscono la conoscenza approfondita degli interventi nazionali, anche ad
orientamento delle scelte di sostegno e della progettazione di nuovi strumenti.
Ai predetti fini, la banca di dati utilizzata per tali servizi e accessibile in via
riservata è costituita in modo da fornire anche i dati di avanzamento delle
iniziative e consentire di operare elaborazioni a supporto di analisi.
Scheda di sintesi – Per ciascun intervento, la piattaforma incentivi.gov
rende disponibile una specifica scheda intervento, recante i seguenti
contenuti:
● titolo incentivo;
● cos’è;
● a chi si rivolge;
● cosa prevede;
● obiettivo e finalità;
● stato di agevolativo (ad esempio, attivo);
● la data di apertura e chiusura;
● forma di agevolazione (prestito o anticipo rimborsabile, prestito
agevolato, sovvenzione, contributo in conto interessi e contributo diretto
alla spesa);
● costi ammissibili (costi di personale, formazione professionale, costi
generali, spese generali, immateriali, diritti di brevetto, licenze, marchi,
immobili, impianti, macchinari, attrezzature, progettazione, studi,
consulenza, materie prime, di consumo e merci e servizi);
● spesa ammessa;
● agevolazione minima e massima;
● tipologia di soggetto (impresa da costituire, impresa femminili da
costituire, impresa a prevalenza femminile o giovanile e impresa
giovanile);
● dimensione (microimpresa o piccola impresa);
● settore di attività (agroalimentare, tessile, chimica e farmaceutica,
meccanica, metallurgia, elettronica, automotive, mobili, edilizi, energia,
ICT, commercio, trasporti, alberghiero, ristorazione, turismo, cultura,
salute e altri servizi);
● codice Ateco (tutti settori ammissibili a ricevere gli incentivi);
● ambito territoriale, comunale e ambito territoriale speciale;
● soggetto concedente (Invitalia);
● base normativa primaria o secondaria e provvedimento attuativo;
● riferimento gazzetta ufficiale (numero e data);
● stanziamento incentivo;
● link istituzionale;
● data ultimo aggiornamento.
La scheda è generata e pubblicata nella piattaforma a partire dai dati inseriti
nel registro nazionale aiuti e integrata dei necessari elementi illustrativi, di
classificazione e catalogazione, elaborati dalle direzioni del Ministero
competenti per gli interventi interessati tramite il sistema CMS (sistema
redazionale per la gestione e valorizzazione dei contenuti oggetto di
pubblicazione nella piattaforma incentivi.gov), utilizzato per la gestione dei
contenuti oggetto di pubblicazione.
Banca dati integrale – Il portale incentivi.gov.it conterrà inoltre una banca
dati integrata che include, come fonte primaria, il Registro Nazionale degli
Aiuti (Rna) con le misure di agevolazione del Paese, i dati completi sulle
singole concessioni e dei singoli beneficiari, e la nuova banca dati
agevolazioni (Nbda), arricchita con le erogazioni e le misure non considerate
aiuti di Stato.
fonte: FISCALFOCUS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.