COVID 19 E GREEN PASS – ULTERIORI CHIARIMENTI –

Dal 1° febbraio per entrare nella gran parte degli esercizi commerciali servirà il Green Pass base, ottenibile con il tampone antigenico (valido 48 ore) o molecolare (valido 72 ore).

Gli unici luoghi di vendita di prodotti dove si potrà entrare anche senza la certificazione verde sono quelli di “prima necessità”, come per esempio negozi:

  • con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di
  • di prodotti surgelati;
  • di prodotti per animali domestici;
  • di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;
  • di articoli igienico-sanitari;
  • farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali senza ricetta medica;
  • di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;
  • di ottica;
  • di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Spetta al titolare e/o gestore del negozio, o al personale da lui incaricato, verificare (anche a campione e successivamente all’ingresso della persona) che il cliente sia in possesso di green pass attraverso l’app  “VerificaC19

Attenzione: qualora, durante un controllo da parte delle autorità competenti, dovessero essere trovati clienti sprovvisti di Green Pass, sono previsti da 400 a 1000 euro di multa. La sanzione viene estesa anche al titolare/gestore del negozio che non abbia effettuato correttamente le verifiche o che abbia consentito l’ingresso ai clienti sprovvisti di Green PassPer alcune particolari situazioni potrà anche essere disposta la chiusura dell’esercizio da 5 a 30 giorni.

NEGOZI E ACCESSO CON GREEN PASS

Dal 1° febbraio per entrare nella gran parte degli esercizi commerciali servirà il Green Pass base, ottenibile con il tampone antigenico (valido 48 ore) o molecolare (valido 72 ore).

Gli unici luoghi di vendita di prodotti dove si potrà entrare anche senza la certificazione verde sono quelli di “prima necessità”, come per esempio negozi:

con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di
di prodotti surgelati;
di prodotti per animali domestici;
di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;
di articoli igienico-sanitari;
farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali senza ricetta medica;
di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;
di ottica;
di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Spetta al titolare e/o gestore del negozio, o al personale da lui incaricato, verificare (anche a campione e successivamente all’ingresso della persona) che il cliente sia in possesso di green pass attraverso l’app “VerificaC19

Attenzione: qualora, durante un controllo da parte delle autorità competenti, dovessero essere trovati clienti sprovvisti di Green Pass, sono previsti da 400 a 1000 euro di multa. La sanzione viene estesa anche al titolare/gestore del negozio che non abbia effettuato correttamente le verifiche o che abbia consentito l’ingresso ai clienti sprovvisti di Green Pass. Per alcune particolari situazioni potrà anche essere disposta la chiusura dell’esercizio da 5 a 30 giorni.

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