Aggiornati gli importi 2022 per CIG, NASpI e
Dis-Coll: guida completa
Nuovi importi 2022 per la cassa integrazione e la retribuzione dei sussidi
di disoccupazione NASpI e Dis-Coll: la Circolare INPS con gli
aggiornamenti
In aumento gli importi 2022 degli ammortizzatori sociali nel 2022 (cassa
integrazione e sussidi di disoccupazione NASpI e Dis-Coll), per
l’adeguamento all’inflazione e per le novità della Manovra. Le nuove soglie
sono indicate nella Circolare INPS 26/2022, che riguarda sia la cassa
integrazione sia i sussidi di disoccupazione NASpI e Dis-Coll.
Cassa integrazione e assegno ordinario
Partiamo dalla cassa integrazione, i cui massimali incamerano la modifica di
cui al comma 194 della legge 234/2021. La soglia massima che l’anno scorso
era fissata a 1199 euro è salita a 1222,5 euro. Al netto della riduzione del
5,84% (articolo 26 legge 41/1986), l’importo massimo della CIG 2022 è
dunque pari a 1.151,12 euro. Su questo massimale, da quest’anno unificato
per tutte le retribuzioni, bisogna calcolare l’importo del trattamento di
integrazione salariale vero e proprio, che è pari all’80% della retribuzione.
Risulta invece più alto del 20% l’importo dei trattamenti concessi in favore
delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali. Ecco le
tabelle:
La Circolare contiene poi tutti i massimali e le fasce di retribuzione per gli
assegni del fondo credito.
NASpI
La retribuzione di riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione
NASpI 2022 è pari a 1.250,87 euro, mentre il massimale è pari a 1.360,77
euro: l’importo del sussidio sarà pari al 75% della retribuzione mensile media
degli ultimi quattro anni se quest’ultima è inferiore alla retribuzione di
riferimento; se invece la retribuzione mensile è più alta, si calcola il 75% di
1250,87 e si aggiunge il 25% della differenza fra la retribuzione media mensile
e quella di riferimento.
Dis-Coll
Gli importi della Dis-Coll, l’indennità di disoccupazione che spetta a
collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e
dottorandi di ricerca con borsa di studio, sono diventati analoghi a quelli della
NASpI. Quindi, la retribuzione di riferimento pari a 1.250,87 euro e l’importo
massimo mensile di 1.360,77 euro. Il calcolo è analogo a quella della NASpI.
Gli altri ammortizzatori
La circolare dettaglia poi gli importi relativi a indennità di disoccupazione
agricola, indennità disoccupazione lavoratori dello spettacolo, indennità
straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), assegno per le
attività socialmente utili (ASU).