Confartigianato Imprese Perugia – Dicembre 2019 Bandi, Credito ed Incentivi

Bandi, Credito ed Incentivi

 

SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE: ecco tutti i finanziamenti aperti. Si tratta di finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione delle imprese Italiane di tutte le regioni.

MISURE APERTE  i finanziamenti agevolati per l’Internazionalizzazione coprono le spese per:

PARTECIPAZIONE A FIERE, mostre e missioni di sistema per promuovere il tuo business all’estero.

STUDI DI FATTIBILITÀ necessari per aiutarti a fare la scelta migliore.

PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE della tua azienda attraverso l’apertura delle prime strutture commerciali.

PROGRAMMI DI ASSISTENZA TECNICA per la formazione in loco del tuo personale.

PATRIMONIALIZZAZIONE: è previsto un sostegno alle piccole e medie impresa per rafforzarsi per competere meglio attraverso i finanziamenti per la Patrimonializzazione delle PMI esportatrici.

TEMPORARY EXPORT MANAGER: le società di capitali in forma singola o di rete soggetto, potranno accedere a finanziamenti a tassi agevolati per l’inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager e per lo sviluppo di piattaforme e-commerce attraverso un market place o un proprio sito web, in entrambi i casi per progetti da realizzare in Paesi extra-UE.

CONTRIBUTI TEM: per l’inserimento temporaneo in azienda di un TEM, il finanziamento dovrà essere compreso fra 25.000 € e 150.000 € e i progetti dovranno essere finalizzati all’erogazione di servizi volti a facilitare i processi di internazionalizzazione d’impresa.

CONTRIBUTI E-COMMERCE: per lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, è previsto invece un finanziamento da 25.000 € a 300.000 € e i progetti dovranno riguardare beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

FINANZIAMENTO: in entrambi i casi il finanziamento potrà coprire il 100% delle spese, a un tasso d’interesse pari al 10% del tasso di riferimento europeo (attualmente pari a 0,089%), con durata massima di 4 anni.

BENEFICIARI: imprese con sede in tutta Italia e operanti in tutti i settori.

DOMANDE: Misure aperte – Procedure a sportello.

Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione delle imprese italiane

 

PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE

Sostegno alla partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema per promuovere il tuo business su nuovi mercati internazionali

BENEFICIARI

Tutte le PMI, in forma singola o aggregata.

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre in Paesi extra UE, incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE, Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 10% dei ricavi dell’ultimo esercizio.

Importo massimo finanziabile: € 100.000.

Durata del finanziamento: 3,5 anni di cui 18 mesi di preammortamento.

Finanziamento a tasso agevolato a valere sul Fondo pubblico L. 394/81 soggetto alla norma comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 18.12.2013

BENEFICI

Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (con limite a zero).

Possibilità di partecipare a più manifestazioni diverse nello stesso Paese.

Migliore visibilità del brand presso i buyer di settore

Nessuna garanzia richiesta, salvo che per l’eventuale quota di finanziamento eccedente il margine operativo lordo dell’ultimo bilancio dell’impresa.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

STUDI DI FATTIBILITÀ

Finanzia i tuoi studi di fattibilità finalizzati a valutare l’opportunità di investire all’estero

BENEFICIARI

Tutte le imprese, in forma singola o aggregata.

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 12,5% del fatturato medio dell’ultimo triennio.

Importo massimo finanziabile:

€ 150.000 per studi collegati a investimenti commerciali

€ 300.000 per studi collegati a investimenti produttivi.

Durata del finanziamento:

4,5 anni, di cui 18 mesi di preammortamento.

Finanziamento a tasso agevolato a valere sul Fondo pubblico L. 394/81 soggetto alla norma comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 18.12.2013. Legge 133/08, art. 6 comma 2, lett. b)

BENEFICI

Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (con limite a zero)

Possibilità di valutare preliminarmente le opportunità offerte da un mercato

Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo compreso tra un minimo del 50% ed un massimo del 70% dell’importo del finanziamento

Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno, in funzione della valutazione dell’impresa

Programmi di inserimento sui mercati extra UE

Agevolazione dell’ingresso nei nuovi mercati finanziando la realizzazione di strutture commerciali con il Fondo 394/81.

Con l’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile si può ridurre le garanzie richieste per l’utilizzo del finanziamento.

 

PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE

Agevolazione per il tuo ingresso nei nuovi mercati con il finanziamento della realizzazione di strutture commerciali con il Fondo 394/81.

Con l’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile puoi ridurre le garanzie richieste per l’utilizzo del finanziamento.

BENEFICIARI

Tutte le imprese, in forma singola o aggregata.

FINANZIAMENTO

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner in un Paese extra UE e relative attività promozionali.

Finanziamento a tasso agevolato a valere sul Fondo pubblico L. 394/81 soggetto alla norma comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 18.12.2013. Legge 133/08, art. 6 comma 2, lett. a)

IMPORTO MASSIMO

L’importo massimo finanziabile può raggiungere il 100% del totale preventivato e non può superare il 25% del fatturato medio dell’ultimo triennio, fino a 2,5 milioni di euro.

Durata del finanziamento:

6 anni, di cui 2 di preammortamento.

ACCESSO AI FINANZIAMENTI E GARANZIE

In base al rating varia la misura delle garanzie richieste che possono essere ulteriormente ridotte con l’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile.

BENEFICI

Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (con il limite a zero)

Possibilità per l’impresa di inserirsi efficacemente sul mercato con una struttura commerciale finanziata

Possibilità di promuovere con migliore efficacia i propri prodotti

Incentivo economico rappresentato dal solo rimborso degli interessi nel periodo di realizzazione del programma

Possibilità di richiedere la prima erogazione, per un importo minimo del 10% del finanziamento, sia per le spese già sostenute (pagate) a partire dalla data di presentazione della domanda di finanziamento, sia per quelle ancora da sostenere fino a un massimo di 6 mesi dalla data di stipula del contratto

Le erogazioni successive, ciascuna per un importo minimo del 10% del finanziamento, hanno le stesse caratteristiche della prima e riguardano le spese da sostenere entro i 6 mesi successivi alla data delle richieste stesse.

La prima erogazione e le successive, salvo l’ultima a saldo, non possono superare il 70% del finanziamento.

PAESI AMMESSI AI FINANZIAMENTI – Tutti i Paesi extra UE.

Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un programma che deve essere realizzato in un solo Paese di destinazione e massimo due Paesi di proiezione situati nella stessa area geografica, dove sostenere esclusivamente spese promozionali.

Fermi restando i suddetti limiti, l’impresa può presentare più domande di finanziamento.

PRODOTTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO

Beni e/o servizi prodotti in Italia;

beni e/o servizi non prodotti in Italia ma comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

 

PROGRAMMI DI ASSISTENZA TECNICA

Finanziamento della formazione del personale nelle tue iniziative di investimento in Paesi extra UE.

BENEFICIARI

Tutte le imprese, in forma singola o aggregata.

FINANZIAMENTO

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per personale, viaggi, soggiorni e consulenze, sostenute per la realizzazione di un programma di formazione del personale operativo all’estero.

Finanziamento a tasso agevolato a valere sul Fondo pubblico L. 394/81 soggetto alla norma comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 24.12.2013. Legge 133/08, art. 6 comma 2, lett. b)

MASSIMALE

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 12,5% dei ricavi medi dell’ultimo triennio.

Importo massimo finanziabile: € 300.000.

Durata del finanziamento:

4 anni e 6 mesi, di cui 18 mesi di preammortamento

BENEFICI

Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

Possibilità di offrire un servizio di formazione del personale locale collegato ad un investimento estero

Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo compreso tra un minimo del 50% ed un massimo del 70% del finanziamento

Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno, in funzione della valutazione dell’impresa.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

 

PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE PMI ESPORTATRICI

SosteGNO alla tua solidità patrimoniale per stimolare la tua competitività internazionale con il Fondo 394/81 e con l’intervento del Fondo per la crescita sostenibile, che ti consente di ridurre le garanzie richieste per l’utilizzo del finanziamento.

BENEFICIARI

Alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell’ultimo triennio abbiano realizzato all’estero almeno il 35% del proprio fatturato.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento è finalizzato al miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette) al momento della richiesta di finanziamento (“livello d’ingresso”) rispetto a un “livello soglia” predeterminato.

Le imprese con “livello di ingresso” uguale o superiore al “livello soglia” possono accedere a una riduzione di garanzia.

Finanziamento a tasso agevolato a valere sul Fondo pubblico L. 394/81 soggetto alla norma comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 24.12.2013. Legge 133/08, art. 6 comma 2, lett. c)

MASSIMALE

Importo massimo finanziabile:

€ 400.000, fino al 25% del patrimonio netto della tua impresa.

DURATA DEL FINANZIAMENTO

Durata del finanziamento:

Massimo 7 anni, di cui 1 o 2 di preammortamento.

BENEFICI

Rimborso a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

(con il limite a zero) in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

 

SUPPORTO ALL’EXPORT

Supporto alle tue esportazioni di beni di investimento consentendoti di accordare dilazioni di pagamento a condizioni competitive.

BENEFICIARI

A tutte le imprese esportatrici di beni di investimento.

COME FUNZIONA

Il credito all’esportazione, nella duplice forma del credito acquirente e del credito fornitore, è uno strumento destinato a favorire le esportazioni di beni di investimento (macchinari, impianti, relativi studi, parti di ricambio, lavori e servizi) in tutti i paesi del mondo.

Grazie al supporto che si sostanzia in un contributo agli interessi su finanziamenti concessi da banche italiane o straniere, le imprese esportatrici italiane possono proporre agli acquirenti/committenti esteri, di pagare fino ad un massimo dell’85% del prezzo della fornitura mediante una dilazione di pagamento a medio/lungo termine (comunque non inferiore a due anni) a condizioni e tassi di interesse in linea con gli accordi OCSE.

Il restante 15% del prezzo della fornitura verrà corrisposto dall’acquirente in contanti.

BENEFICI

Possibilità di offrire al cliente estero dilazioni di pagamento a condizioni competitive

Certezza dell’incasso del credito relativo alla fornitura.

 

PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DI IMPRESE UE

Partecipazione al capitale della tua impresa europea con vocazione all’innovazione e all’internazionalizzazione.

BENEFICIARI

Tutte le imprese che realizzano in Europa investimenti produttivi, commerciali o di innovazione tecnologica nell’ambito di un programma di sviluppo internazionale

DI COSA SI TRATTA

Partecipazione diretta di SIMEST fino al 49% del capitale dell’impresa europea.

La partecipazione non prevede l’affiancamento di strumenti agevolativi.

L’acquisizione della partecipazione può essere prevista in fase di costituzione della società estera (iniziative greenfield), di aumento di capitale sociale (finalizzato ad un potenziamento della società estera) o in caso di acquisizione da terzi (operazioni di M&A).

Durata della partecipazione: fino a 8 anni.

Gli interventi di SIMEST possono riguardare aziende in crescita, sane e redditizie.

Remunerazione sul capitale investito da SIMEST ed eventuali garanzie sono definite caso per caso.

BENEFICI

Disponibilità di risorse finanziarie complementari

Rafforzamento della compagine societaria con un partner istituzionale per crescere sui mercati internazionali.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

 

FONDO DI VENTURE CAPITAL

Se la tua società estera ha sede in un’area geografica di interesse strategico potrai beneficiare della partecipazione aggiuntiva del Fondo di Venture Capital

BENEFICIARI

Alle imprese di qualunque dimensione.

DI COSA SI TRATTA

La partecipazione del Fondo di Venture Capital al capitale sociale della società estera è aggiuntiva rispetto alla quota di Partecipazioni al capitale.

La partecipazione complessiva SIMEST + Fondo di Venture Capital può raggiungere il 49% del capitale dell’impresa estera e non può superare quella dell’impresa italiana promotrice.

DURATA DELLA PARTECIPAZIONE

Fino a 8 anni, comunque non superiore alla partecipazione diretta di SIMEST.

Prevede una remunerazione pari a:

tasso BCE

+ uno spread commisurato alla classe dimensionale dell’impresa italiana.

AREE GEOGRAFICHE DI INTERESSE STRATEGICO

Il Fondo è attualmente operativo nelle seguenti aree:

Paesi confinanti con l’Iraq (purché con attività prevalente rivolta all’Iraq)

Iraq, Turchia, Autorità Palestinese, Siria, Giordania, Libano, Israele, Georgia Azerbaijan e Armenia, Moldavia, Ucraina, Federazione Russa, Repubblica Popolare Cinese e Paesi del sud est asiatico: India, Indonesia, Malaysia, Maldive, Sri Lanka e Thailandia, Africa, tutti i Paesi compresi quelli insulari Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Serbia e Montenegro,Paesi dell’America Centrale ed

America Meridionale ad esclusione dei territori e possedimenti d’oltremare dei paesi della Unione Europea (PTOM) e di dipartimenti francesi d’oltremare (DOM)

BENEFICI

Ottimizzazione del funding per il sostegno degli investimenti in paesi extra UE, mediante l’accesso a risorse finanziarie complementari a condizioni favorevoli.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

 

TEMPORARY EXPORT MANAGER

Finanziamenti agevolati per l’inserimento temporaneo di Temporary Export Manager per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione in Paesi extra-UE

FINALITÀ

Il finanziamento agevolato è finalizzato a sostenere l’inserimento in azienda di figure professionali specializzate, allo scopo di realizzare processi di internazionalizzazione, attraverso la sottoscrizione di un apposito contratto di prestazioni consulenziali erogate esclusivamente da Società di servizi.

Il programma deve riguardare al massimo tre Paesi extra-UE.

BENEFICIARI

Tutte le imprese con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali, con almeno 2 bilanci depositati presso il Registro imprese.

FINANZIAMENTO

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO E TASSO DI AGEVOLAZIONE

Il finanziamento copre il 100% delle spese preventivate, con i seguenti limiti e comunque nei limiti previsti dal Regolamento UE n.1407/2013, relativo agli aiuti di importanza minore “de minimis”:

€   25.000 importo minimo;

€ 150.000 importo massimo finanziabile.

L’importo del finanziamento non potrà comunque superare il 12,5% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi 2 bilanci depositati.

Il tasso agevolato è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria vigente alla data della delibera di concessione del finanziamento.

SPESE FINANZIABILI

Sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda sino a 24 mesi dopo la data di ricevimento dell’accettazione del contratto di finanziamento.

SPESE AMMISSIBILI

spese relative alle prestazioni di figure professionali specializzate (TEM), risultanti da apposito contratto di servizio, che devono essere pari almeno al 60% del finanziamento concesso;

spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del TEM.

DOMANDA

La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente il Portale ON LINE.

GARANZIE

Il finanziamento agevolato deve essere garantito in tutto o in parte.

Le PMI e le MID CAP (imprese con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3000) possono ottenere riduzioni di garanzia in funzione della classe di valutazione «scoring» dell’impresa fino a un massimo dell’80% (questa percentuale può anche essere superiore nel caso di intervento del Fondo Crescita Sostenibile.

MODALITÀ DEL FINANZIAMENTO

Il finanziamento, della durata di 4 anni, di cui 2 di ammortamento, è concesso secondo le seguenti modalità:

la prima erogazione, a titolo di anticipo, pari al 50% dell’importo deliberato, entro 30 gg dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive del contratto;

la seconda erogazione a saldo della rendicontazione delle spese sostenute dall’impresa.

DOMANDE

Misura aperta – Procedura a sportello.

E-COMMERCE IN PAESI EXTRA-UE

FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI E-COMMERCE IN PAESI EXTRA-UE

FINALITÀ

Il finanziamento agevolato è finalizzato a sostenere l’attività realizzata attraverso una piattaforma informatica, sviluppata in proprio o tramite soggetti terzi (market place), per la distribuzione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. Il programma deve riguardare un solo Paese di destinazione extra-UE, nel quale registrare un dominio di primo livello nazionale.

BENEFICIARI

Tutte le imprese con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali, con almeno 2 bilanci depositati presso il Registro imprese.

FINANZIAMENTO

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO E TASSO DI AGEVOLAZIONE

Il finanziamento copre il 100% delle spese preventivate, con i seguenti limiti e comunque nei limiti previsti dal Regolamento UE n.1407/2013, relativo agli aiuti di importanza minore “de minimis”:

€ 25.000 importo minimo;

€ 200.000 importo massimo per l’utilizzo di un market place fornito da terzi;

€ 300.000 importo massimo per la realizzazione di una piattaforma propria.

L’importo del finanziamento non potrà comunque superare il 12,5% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi 2 bilanci depositati.

Il tasso agevolato è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria vigente alla data della delibera di concessione del finanziamento.

SPESE FINANZIABILI

Sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda sino a 12 mesi dopo la data di ricevimento dell’accettazione del contratto di finanziamento.

SPESE AMMISSIBILI

spese relative alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica;

spese relative alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica/market place;

spese relative alle attività promozionali e alla formazione connesse allo sviluppo del programma.

DOMANDA

La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente utilizzando il modulo di domanda disponibile sul Portale di Simest ed essere presentata esclusivamente attraverso il Portale stesso.

GARANZIE

Il finanziamento agevolato deve essere garantito in tutto o in parte

Le PMI e le MID CAP (imprese con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3.000) possono ottenere riduzioni di garanzia in funzione della classe di valutazione «scoring» dell’impresa fino a un massimo dell’80% (questa percentuale può anche essere superiore nel caso di intervento del Fondo Crescita Sostenibile.

MODALITÀ DEL FINANZIAMENTO

Il finanziamento, della durata di 4 anni, di cui 3 di ammortamento, è concesso secondo le seguenti modalità:

la prima erogazione, a titolo di anticipo, pari al 50% dell’importo deliberato, entro 30 gg dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive del contratto;

la seconda erogazione a saldo della rendicontazione delle spese sostenute dall’impresa

BONUS SUD 2019: c’è tempo fino al 31 dicembre 2019 per chiedere il credito d’imposta. Salvo proroga di un anno prevista dal Ddl di Bilancio 2020.

Si tratta del contributo fino al 45% da fruire in compensazione per gli investimenti effettuati dal 2017. Salvo proroga di un anno prevista dal Ddl di Bilancio 2020.

MISURA DEL CREDITO D’IMPOSTA: il credito d’imposta è previsto dal 25% e fino al 45% per gli investimenti in beni strumentali.

TERRITORIALITA’: Il bonus Sud è stato introdotto dal 2016 e fino al 2019 per agevolare gli investimenti delle imprese con strutture produttive situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

FINALITA’: incentivare gli investimenti  nelle Regioni del Mezzogiorno delle imprese con strutture produttive situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

ALIQUOTE DEL CONTRIBUTO: per le spese in beni strumentali sostenute dal 1 marzo 2017 e fino al 31 dicembre 2019, di importo complessivo pari almeno a  € 500.000, sarà possibile accedere ad un credito d’imposta di importo variabile e calcolato in base a tre aliquote, applicate prendendo come riferimento le dimensioni dell’impresa richiedente. Il credito d’imposta riconosciuto è pari al 45% dell’investimento ammissibile per le piccole imprese, 35% dell’investimento ammissibile per le medie imprese, 25% dell’investimento ammissibile per le grandi imprese.

MASSIMALE: il credito di imposta per investimenti è tuttavia riconosciuto entro specifici limiti di spesa e spetta alle piccole imprese per progetti di investimento di valore non superiore a 3 milioni di euro, alle medie imprese fino a 10 milioni di euro; alle grandi imprese fino a 15 milioni di euro.

BENEFICIARI: tutti i titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla forma giuridica utilizzata.

ESCLUSIONI: Sono escluse le imprese in difficoltà o quelle che operano nei seguenti settori: industria siderurgica; industria carbonifera; fibre sintetiche; costruzione navale; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche; settore creditizio, finanziario e assicurativo.

INVESTIMENTI AMMESSI: gli investimenti ammessi sono relativi all’acquisto, anche  mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti, tecnologie e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio.

DOMANDA: per poter utilizzare il credito d’imposta per gli investimenti effettuati nelle regioni del Sud le imprese sono tenute a presentare preventiva comunicazione in modalità telematica entro il 31 dicembre 2019, a cui seguirà la verifica dei requisiti del progetto d’investimento per l’accesso ai fondi Europei e la comunicazione di fruibilità o meno del credito d’imposta, che potrà essere utilizzato in compensazione presentando il modello F24 in modalità telematica.

BANDO E-COMMERCE: finanziamento o a tasso agevolato, a regime “de minimis”, per lo sviluppo di soluzioni di E-Commerce in Paesi extra UE attraverso l’utilizzo di un Market Place o la realizzazione di una piattaforma informatica sviluppata in proprio per la diffusione di beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.

TERRITORIALITA’: tutto il territorio nazionale.

BENEFICIARI: tutte le società di capitali (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”).

REQUISITI: aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

PROGETTI AMMESSI: spese relative a soluzioni da realizzare secondo due modalità alternative:

  1. a) realizzare direttamente la piattaforma informatica finalizzata al commercio elettronico;
  2. b) utilizzare un market place finalizzato al commercio elettronico fornito da soggetti terzi.

Entrambe le soluzioni devono avere un dominio di primo livello nazionale registrato nel Paese di destinazione e devono riguardare beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.

FINANZIAMENTO: il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 12,50% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE: € 300.000,00 per la realizzazione di una piattaforma propria e di 200.000,00 euro per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi.

IMPORTO MINIMO FINANZIABILE: € 25.000,00 in entrambi i casi.

DURATA DEL FINANZIAMENTO: 4 anni di cui 1 di pre-ammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 3 anni di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi; le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

AGEVOLAZIONI E BENEFICI: Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE; Possibilità di sviluppare il commercio digitale dell’impresa; Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento; Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno.

TASSO AGEVOLATO: = 0,067%, tasso pari al 10% del tasso di riferimento UE: 0,67%.

DOMANDE: Misura aperta, domande a sportello

 

RESTO AL SUD: pubblicato sulla gazzetta ufficiale il decreto ministeriale: ampliata la platea dei beneficiari ai giovani con meno di 46 anni e ai professionisti.

ENTRATA IN VIGORE: 8 DICEMBRE 2019.

ZONE COLPITE DAL SISMA: gli incentivi di Resto al Sud saranno estesi alle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017.

CENTRO ITALIA: anche gli aspiranti imprenditori del Centro Italia, dunque, potranno richiedere gli incentivi per avviare un’attività con finanziamenti che arrivano ad un massimo di 200.000 euro e che coprono il 100% delle spese.

RESTO AL SUD è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e ora anche negli oltre cento comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche.

NOVITA’: dal 8 dicembre 2019 si potranno presentare le domande anche da parte dei liberi professionisti e dagli under 46.

ETA’ MINIMA: fino a 46 anni non compiuti.

BENEFICIARI: ora sono compresi anche i liberi professionisti, oltre agli aspiranti imprenditori e alle imprese  individuali e società, ivi incluse le società cooperative, già costituite o ancora da costituire.

REGIONI INTERESSATE: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e i comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche.

FINALITA’: promuovere la costituzione  e l’avvio di  nuove  imprese  nelle regioni Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,  Molise,  Puglia, Sardegna e Sicilia, e nei Comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche, da parte di giovani imprenditori con età compresa da 18 a 46 anni.

RESIDENZA: i beneficiari della misura, se non residenti in una delle regioni ammesse, devono trasferire  la residenza nelle regioni ammissibili entro 60 giorni dalla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione (entro 120 giorni se residenti all’estero). Le imprese e le societa’ devono avere, per tutta la durata del finanziamento, sede legale e operativa in una delle regioni ammissibili.

AGEVOLAZIONE MASSIMA: fino a 200.000 € di cui 35% a fondo perduto + 65% finanziamento a tasso zero senza garanzie da restituire in 8 anni, con 2 anni di pre-ammortamento.

SETTORI AMMESSI: sono  finanziate  le  attività  imprenditoriali  relative   a produzione di beni nei  settori dell’artigianato, dell’industria, delle produzioni agroalimentari, della pesca, dell’acquacoltura, e le attività rivolte alla  fornitura di servizi, compresi i servizi turistici. Infine sono finanziate le attività facenti capo ai professionisti.

DOMANDE: La domanda si presenta esclusivamente online. Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo.

Dal 8 dicembre 2019 la nuova platea di beneficiari potrà presentare i progetti sulla piattaforma dedicata.

 

NUOVO BANDO PER PROGETTI DI RICERCA & SVILUPPO, sia per l’intervento Industria sostenibile che per quello Agenda digitale, ivi comprese le indicazioni relative alle tematiche rilevanti per l’economia circolare.

BANDO A VALERE SU RISORSE FRI: con riferimento alle voci dei bandi Grandi progetti R&S (risorse PON “Imprese e competitività”) e Grandi progetti R&S (ICT- Agenda digitale e Industria sostenibile).

AGENDA DIGITALE: intervento in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana.

INDUSTRIA SOSTENIBILE: intervento in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per “l’industria sostenibile”.

PROGETTI AMMISSIBILI: di valore compreso tra 5 e 40 milioni di euro.

TECNOLOGIE ABILITANTI FONDAMENTALI: Micro -Nanoelettronica; Nanotecnologia; Fotonica; Materiali avanzati; Sistemi avanzati di produzione; Biotecnologia industriale.

FINANZIAMENTO AGEVOLATO: copre una percentuale nominale delle spese ammissibili per un importo non inferiore al 50% e, comunque, non superiore al 60% per le imprese di grande dimensione e al 70% per le PMI.

CONTRIBUTO DIRETTO ALLA SPESA: nella misura del 20% della spesa ammissibile per tutte le imprese.

PROCEDURA VALUTATIVA NEGOZIALE: l’intervento sarà attuato con la procedura valutativa negoziale prevista per gli Accordi per l’innovazione.

BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca.

Per i soli progetti congiunti (fino a cinque, sono ammessi anche i Liberi Professionisti, gli Spin-off, e le Start-Up Innovative.

DOMANDE: dal 26 novembre 2019, con possibilità di precaricare la documentazione prevista dal bando a partire dal 10 ottobre 2019.

 

CREDITO D’IMPOSTA R&S: si tratta di una agevolazione per stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e prodotti e garantire la competitività futura delle imprese.

AGEVOLAZIONE:  Credito d’imposta del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo.

MASSIMALE: fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi.

SPESE AGEVOLABILI: tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale: costi per personale, contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e privative industriali

PERIODO DI RIFERIMENTO: la misura è applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute nel periodo 2017-2020.

CUMULABILITA’: Il beneficio è cumulabile con: Super ammortamento e Iper ammortamento; Nuova Sabatini; Patent Box; Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE); Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative; Fondo Centrale di Garanzia.

BENEFICIARI: Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano; Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo in proprio o commissionano attività di Ricerca e Sviluppo; Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo su commissione da parte di imprese residenti all’estero.

DOMANDE: MISURA APERTA

 

NUOVO BANDO PER PROGETTI DI RICERCA & SVILUPPO, Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita e Calcolo ad Alte Prestazioni.

PROPOSTE PROGETTUALI: presentate a valere sulle risorse finanziarie di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto 2 agosto 2019.

RISORSE: 190 milioni di Euro complessive, ripartite per settore e per Regione.

PROGETTI AMMISSIBILI: di valore compreso tra 5 e 40 milioni di euro.

FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD E SCIENZE DELLA VITA: si tratta della misura nazionale per promuovere l’innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane.

CALCOLO AD ALTE PRESTAZIONI: si tratta del cofinanziamento delle proposte progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi emanati nel corso del 2019 dall’impresa comune di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC) istituita ai sensi del regolamento n. (UE) 2018/1488 del Consiglio europeo.

AGEVOLAZIONI: la misura prevede l’agevolazione per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S).

PROCEDURA VALUTATIVA NEGOZIALE: l’intervento sarà attuato con la procedura valutativa negoziale prevista per gli Accordi per l’innovazione.

BENEFICIARI: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca.

Per i soli progetti congiunti (fino a cinque, anche gli Organismi di ricerca.

Per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.

CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato n misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014.

DOMANDE: apertura dello sportello a partire dal 12 novembre 2019 fino ad esaurimento risorse.

 

Per maggiori informazioni: email: daniela.venditti@confartigianatoperugia.com  tel: 0759977000