Accordi per l’innovazione del MISE: dall’11 maggio il via per la presentazione delle domandeA partire dall’11 maggio 2022 sarà possibile inviare la domanda di finanziamento in merito ai nuovi Accordi per l’innovazione del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE).La misura – con una dotazione di 1.000.000.000 di euro – punta a finanziare progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per la competitività tecnologica di imprese e centri di ricerca sul territorio nazionale, anche al fine di favorire l’innovazione di determinati settori, salvaguardare l’occupazione e rafforzare la presenza di prodotti italiani in mercati con una forte competizione internazionale.Le attività previste devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento:Tecnologie di fabbricazioneTecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantisticheTecnologie abilitanti emergentiMateriali avanzatiIntelligenza artificiale e roboticaIndustrie circolariIndustria pulita a basse emissioni di carbonioMalattie rare e non trasmissibiliImpianti industriali nella transizione energeticaCompetitività industriale nel settore dei trasportiMobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibiliMobilità intelligenteStoccaggio dell’energiaSistemi alimentariSistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’UnioneSistemi circolariI progetti devono avere una durata massima di 36 mesi e devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro. Il finanziamento coprirà fino al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e fino al 25% di sviluppo sperimentale, e sarà concedibile solo alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.Le agevolazioni sono rivolte ad imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e di ricerca. I candidati possono anche candidarsi in forma congiunta, fino a 5 soggetti per gruppo. Anche gli organismi di ricerca e – solo per le linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari” – le imprese agricole, possono partecipare come co-proponenti.Le domande di agevolazione possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 dell’11 maggio 2022. A partire dal 19 aprile 2022 sarà invece possibile avviare la procedura di compilazione della domanda.***Ricordiamo che si tratta di un bando a sportello*** Per scaricare il bando CLICCA QUIPer scaricare il decreto direttoriale che regola la procedura e i termini di presentazione delle domande per accedere alle agevolazioni CLICCA QUI |
Pubblicati due bandi PNRR per progetti di ricerca e sviluppo in materia di idrogenoIl Ministero della Transizione ecologica (MiTE) ha pubblicato due nuovi bandi per assegnare 50 milioni di euro del PNRR su progetti di ricerca e sviluppo in materia di idrogeno. Il primo bando (Tipo A) è finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di proposte progettuali inerenti attività di ricerca fondamentale sulle seguenti tematiche: • produzione di idrogeno clean e green; • tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed e-fuels; • celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità. Possono partecipare enti di ricerca e università, anche congiuntamente tra loro o con imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di sevizi. I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 2 milioni di euro e non superiori a 4 milioni di euro, e avere una durata non inferiore a 12 mesi. Scadenza: 9 maggio 2022. Il secondo bando (Tipo B) vuole finanziare proposte progettuali inerenti ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sulle seguenti tematiche: • produzione di idrogeno clean e green; • tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed e-fuels; • celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità; • sistemi intelligenti di gestione integrata per migliorare la resilienza e l’affidabilità delle infrastrutture intelligenti basate sull’idrogeno. Possono partecipare imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di sevizi, congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 2 milioni di euro e non superiori a 4 milioni di euro, e avere una durata non inferiore a 12 mesi. Scadenza: 9 maggio 2022. Per maggiori informazioni CLICCA QUI |
Bando MAECI per progetti congiunti di ricerca Italia-CinaLa Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese, Ufficio IX del MAECI, ha lanciato un invito a presentare proposte per progetti congiunti nell’ambito del Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e Repubblica Popolare Cinese.Le tematiche sono le seguenti:1) Environment and EnergyEnvironment with particular reference to air, water and soil pollution and remediationEnergy with reference to renewable energies and advanced distributed generation2) Sustainable Urbanization and Smart CitiesGreen transportation and urban mobility3) AgrifoodFood quality and safety through innovative scientific models of evaluation and monitoring4) Life Sciences, Health and WellnessRisk factor analysis in healthcare and studies on the impact of viral diseases on populations5) Interdisciplinary projects to be performed on Large Italian and Chinese research infrastructures.La scadenza per la presentazione delle domande è il 25 maggio. |