GIOVANI E LAVORO – Quali ITS offrono corsi di aggiornamento specifici per chi lavora

Quali ITS offrono corsi di aggiornamento
specifici per chi lavor
a?


Gli ITS si inseriscono in percorsi di formazione continua. Vediamo come
di Giulia Annovi
Gli ITS nascono anche per svolgere un compito di reskilling e upskilling. In
altri termini, nascono per fornire nuove competenze a chi ha perso il lavoro e
ha bisogno di trovarne un altro e a chi il lavoro ce l’ha ancora ma ha necessità
di aggiornarsi.
La formazione professionale continua è un tema che interessa i lavoratori di
settori molto diversi tra loro. Per questo gli ITS potrebbero espandere la loro
offerta e toccare diversi temi, sfruttando le competenze interne. Si tratta,
infatti, di fornire tutti quegli strumenti che sono volti ad aggiornare le nozioni
dei professionisti e a offrire loro la possibilità di acquisire nuove competenze.
Gli ITS potrebbero quindi assumere il ruolo di centri di formazione continua?
Quanti di essi offrono percorsi adatti ai lavoratori? Pare proprio di sì, dato che
con la riforma degli ITS Academy è incluso anche l’obiettivo della “formazione
continua dei lavoratori tecnici altamente specializzati, nel quadro
dell’apprendimento permanente per tutto il corso della vita, e il trasferimento
tecnologico, soprattutto nei riguardi delle piccole e medie imprese“.
Gli ITS e la formazione professionale
Alcuni ITS hanno organizzato interventi di formazione specifici all’interno delle
aziende. L’obiettivo è quello di migliorare la competitività delle imprese e
l’occupabilità dei soggetti coinvolti. I corsi sono rivolti a dipendenti,
imprenditori e liberi professionisti.
Per svolgere questo tipo di attività occorre essere riconosciuti come
“Operatore accreditato ai Servizi formativi e al Lavoro”. Anche i lavoratori
hanno, infatti, diritto ad acquisire crediti formativi (detti Ecp) al termine della
formazione. Per questo è necessario che l’ente erogatore dei corsi sia
accreditato e riconosciuto.
Non molti ITS, però, organizzano corsi specifici per le aziende. È invece molto
più comune che siano organizzati piani di studio particolari per gli studenti
lavoratori, laddove sia possibile introdurli. Resta da vedere, pertanto, come
verranno organizzati gli interventi di formazione per i lavoratori che desiderano
aggiornare le proprie competenze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.