CREDITO ED INCENTIVI – Finanziamenti per la sicurezza: domande sino al 16 gennaio 2023 per il Bando BIT 2022

Finanziamenti per la sicurezza: domande
sino al 16 gennaio 2023 per il Bando BIT
2022


di Salvatore Cortese
A partire dal 7 novembre 2022 è possibile presentare domanda di
partecipazione al bando per l’innovazione tecnologica delle imprese (BIT), per
il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al
miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Le imprese
interessate possono contare su una dotazione finanziaria di 2.000.000 di euro
per ottenere la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi nella
misura del 50% delle spese sostenute, per un importo minimo non inferiore a
100.000 euro e per un importo massimo non superiore a 140.000 euro per
ciascun progetto.
La domanda potrà essere presentata sino al 16 gennaio 2023.
Destinatari e finalità del finanziamento – Il bando BIT si rivolge a start up,
micro, piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia,
che non abbiano impedimenti di alcun genere a contrarre con la Pubblica
Amministrazione. Ciascuna impresa partecipante può presentare una sola
proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati
costituiti da più imprese.
Il Bando si propone di incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e
di sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno
infortunistico/tecnopatico o che abbiano una riconoscibile capacità di produrre
ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori
tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.
I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi
in una delle seguenti categorie di aiuti:
● Aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Art. 25 del
Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
● Aiuti all’innovazione a favore delle PMI (Art. 28 del Regolamento
europeo GBER n. 651/2014);
● Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione (Art. 29 del
Regolamento europeo GBER n. 651/2014).
Termini e modalità di partecipazione – Come anticipato in premessa, le
imprese interessate a partecipare al bando BIT dovranno presentare
domanda a decorrere dal 7 novembre 2022 e sino al 16 gennaio 2023. Le
istanze, in particolare, dovranno essere trasmesse tramite la piattaforma
https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/ e i progetti dovranno
prevedere:
● un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
● una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà
nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle
malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul
lavoro;
● un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e
TRL 8;
● il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0 nella misura
non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura di servizi di
ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto all’innovazione.
fonte: FISCALFOCUS TODAY

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