Covid, le nuove regole dal 1° maggio in 10 domande e risposte

Covid, le nuove regole dal 1° maggio in
10 domande e risposte
Mascherine obbligatorie ancora per un mese e mezzo, fino al 15 giugno,
in molti luoghi al chiuso. Via il green pass dal 1° maggio
di Andrea Gagliardi
Green pass non più richiesto. E obbligo di mascherine al chiuso prorogato fino
al 15 giugno solo per mezzi di trasporto, cinema, teatri, ospedali e scuole. In
tutti gli altri luoghi chiusi pubblici o aperti al pubblico resta solo la
raccomandazione di indossare i dispositivi di protezione individuale. Sono
queste le principali novità che entreranno in vigore a partire dal 1° maggio. Ma
vediamo più nel dettaglio, attraverso 10 domande e risposte, come cambierà
la vita di chi risiede in Italia
Il green pass dal 1° maggio non sarà più richiesto sia per il lavoro che
per il tempo libero ?
È così. Il certificato verde non cessa di esistere. Ma non sarà di fatto più
richiesto in Italia. Dal primo maggio scatta l’accesso libero per accedere a tutti
quei luoghi dove fino al 30 aprile il certificato verde è stato obbligatorio nella
sua versione “base” o “rafforzata”: bar e ristoranti al chiuso, aerei, treni,
traghetti e pullman intra-regionali, palestre e piscine al chiuso, feste e
cerimonie, convegni e congressi, discoteche e sale da gioco, cinema, teatri,
concerti.
Ci sono eccezioni all’abolizione del green pass?
L’unica eccezione sono le visite in ospedale e Rsa, dove sarà necessario
esibire il super green pass (vaccinazione o guarigione) fino al 31 dicembre.
Per viaggiare all’estero servirà ancora il green pass?
Sì. Le regole cambiano a seconda dei Paesi di destinazione ma il green pass
nella sua forma “base” (vaccinazione, guarigione o tampone negativo)
continuerà a essere necessario per l’ingresso nei Paesi dell’Ue. Non solo.
Un’ordinanza del ministro della Salute ha prorogato al 31 maggio le misure
per chi arriva in Italia o rientra dall’estero: continuerà a bastare anche un
tampone oltre che il pass da vaccinazione o guarigione (green pass base).
Sui mezzi di trasporto servirà ancora la mascherina? E quale?
Il governo ha deciso di prorogare fino al 15 giugno l’obbligo di indossare la
mascherina Ffp2 su tutti i mezzi di trasporto locali e a lunga percorrenza – dai
bus alle metropolitane, dai treni regionali a quelli ad alta velocità fino ai
traghetti e agli aerei.
Quali saranno le regole sui luoghi di lavoro?
Nei luoghi di lavoro, pubblici e privati – tranne ospedali e Rsa – non è stato
prorogato l’obbligo di utilizzo delle mascherine, dispositivi che sono solo
raccomandati. Tuttavia i datori di lavoro, nel settore privato, se ritenuto
opportuno, potranno decidere di mantenere i protocolli vigenti che prevedono
l’obbligatorietà di questi dispositivi di protezione. L’uso delle mascherine FFP2
negli uffici pubblici è raccomandato, in particolare, per il personale a contatto
con il pubblico sprovvisto di idonee barriere protettive, per chi è in fila a mensa
o in altri spazi comuni, per chi condivide la stanza con personale “fragile”,
negli ascensori e nei casi in cui gli spazi non possano escludere affollamenti.
A scuola resterà l’obbligo di mascherina?
Sì. L’obbligo fino alla fine dell’anno scolastico era già previsto dall’ultimo
decreto anti-Covid di marzo. E il governo ha deciso di non fare passi indietro
nonostante il pressing per toglierle sia continuato negli ultimi giorni. Nelle aule
scolastiche basta la chirurgica.
Se vado a fare shopping o andare al supermercato devo portare con me
la mascherina?
Non più. In negozi, centri commerciali, supermercati, bar e ristoranti al chiuso
la mascherina dal 1 maggio non sarà più obbligatoria. Così come in uffici
pubblici, banche, poste, musei, discoteche, nonché dal barbiere, dal
parrucchiere, dall’estetista. Ma trattandosi di luoghi al chiuso «pubblici» o
«aperti al pubblico» l’utilizzo è raccomandato.
Si potrà fare a meno della mascherina in cinema e teatri?
No. Le mascherine Ffp2 andranno indossate fino a fine maggio nei cinema,
nei teatri e per tutti gli spettacoli al chiuso come i concerti, nonché nei
palazzetti dello sport. Così come in ospedali e Rsa.
Si potrà togliere la mascherina allo stadio?
Dopo un lungo braccio di ferro è stato deciso che la mascherina non sarà più
obbligatoria allo stadio.

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