BONUS ED INCENTIVI – Bonus digitalizzazione tour operator, apertura a nuovi progetti

Bonus digitalizzazione tour operator,
apertura a nuovi progetti


di Tommaso Gavi – IMPOSTE
Bonus digitalizzazione tour operator, apertura a nuovi progetti per il
credito d’imposta per gli interventi previsti dal PNRR. Alla chiusura delle
domande sono stati richiesti 15 dei 18 milioni di euro stanziati per l’anno
in corso. Il nuovo decreto MIT-MEF del 10 agosto riapre a nuovi
interventi
Bonus digitalizzazione tour operator, spazio a nuovi progetti per il credito
d’imposta per gli interventi previsti dal PNRR.
Le risorse stanziate per il 2022 sono state superiori alle richieste. Il nuovo
decreto MIT, di concerto con il MEF, riapre a nuovi progetti.
Confermate le condizioni e i requisiti ma cambia il modulo della domanda:
dovrà essere indicato l’eventuale credito d’imposta ricevuto per una
precedente richiesta.
Bonus digitalizzazione tour operator, apertura a nuovi progetti
Il credito d’imposta per gli interventi di digitalizzazione delle agenzie di
viaggio e dei tour operator previsto dal PNRR, ovvero dall’articolo 4 del DL
numero 152 del 2021, potrà essere ancora chiesto nonostante la chiusura
delle domande.
Per il 2022 sono infatti stati stanziati fondi che sono superiori alle richieste dei
beneficiari dell’agevolazione.
Dal momento che ci sono ulteriori risorse a disposizione, il nuovo decreto
interministeriale adottato dal MIT, di concerto con il MEF, prevede la
riapertura a nuovi progetti.
Il decreto è stato pubblicato in anteprima sul sito del ministero del Turismo ed
è in fase di registrazione alla Corte dei conti.
Il nuovo decreto modifica il precedente decreto attuativo del 29 dicembre
2021, che attua la misura.
Le modalità di presentazione delle domande restano gli stessi ma dovrà
essere indicato l’eventuale credito d’imposta ricevuto per una precedente
richiesta.
A stabilire i termini per la presentazione delle istanze era stato l’avviso
pubblicato online il 18 febbraio 2022.
La finestra si era chiusa lo scorso 4 aprile.
Alla chiusura del termine di invio, sono state presentate risorse per 15 milioni
di euro, che non hanno esaurito i fondi di 18 milioni di euro.
il Mit ha ritenuto avviato una nuova procedura, aprendo ad altre domande per
ulteriori interventi di digitalizzazione, confermando i limiti e le condizioni
stabilite dal PNRR sono stati confermati.
Bonus digitalizzazione tour operator, apertura a nuovi progetti
Il credito d’imposta interessa gli operatori economici che esercitano le attività
che rientrano nei codici ATECO 79.1, 79.11, 79.12, ovvero: agenzie di viaggio
e tour operator.
Le spese in questione sono quelle sostenute dal 7 novembre 2021 al 31
dicembre 2024, per investimenti e attività di sviluppo digitale.
Le spese ammissibili sono quelle previste dall’articolo 9, commi 2 e 2-bis, Dl
n. 83/2014, che istituisce una misura analoga per gli esercizi ricettivi.
L’incentivo copre il 50 per cento degli investimenti effettuati fino a tutto il 2024,
entro il tetto di spesa di 25 mila euro.
Nel complesso le risorse stanziate ammontano a:
● 18 milioni di euro per il 2022;
● 10 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024;
● 60 milioni per il 2025.
Le modifiche del decreto dello scorso 10 agosto consentono la presentazione
di altre domande con oggetto ulteriori interventi di digitalizzazione.
Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di incentivo “in relazione
al medesimo intervento di cui all’articolo 4, fermi restando i limiti e le
condizioni stabilite dall’articolo 4, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233”.
Nelle nuove domande si dovrà indicare l’eventuale attribuzione di un
precedente credito d’imposta, ricevuto in seguito all’avviso del 18 febbraio
scorso.
fonte:

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