BANDI ED INCENTIVI – FONDO A SOSTEGNO DELL’IMPRESA FEMMINILE

FONDO A SOSTEGNO DELL’IMPRESA FEMMINILE
IMPRESE FEMMINILI – DEFINIZIONE
• la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60%
dei componenti la compagine sociale;
• la società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne
e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
• l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
• la lavoratrice autonoma, ivi inclusa la libera professionista iscritta agli ordini professionali e
l’esercente una delle professioni non organizzate in ordini o collegi.
SETTORI AMMESSI
a) produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
b) fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
c) commercio e turismo.
SPESE AMMISSIBILI
a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di
fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della
domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante (max. 20% del totale progetto – eccetto per le imprese femminili costituite
da più di 36 mesi, che il limite è del 25% e, comunque, nella misura massima dell’80% della media del
circolante degli ultimi tre esercizi.) per:
a) materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
b) servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
c) godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
d) oneri per la garanzia per l’anticipazione.
f) servizi specialistici (relativi al voucher), acquisiti da soggetti terzi esperti e qualificati in attività di marketing
e comunicazione, in ambiti strategici, quali, a titolo esemplificativo, la creazione di un’identità di marchio, la
realizzazione di piani di marketing, strategie di presenza e posizionamento sui social media o nel digitale,
attività di comunicazione d’impresa e promozione.
Sono ammissibili le sole spese che risultino sostenute successivamente alla presentazione della domanda di
agevolazione.
✓ INCENTIVI PER LA NASCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI
SOGGETTI BENEFICIARI

  • Le imprese femminili con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, costituite da
    meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione
  • le persone fisiche che intendono costituire una impresa femminile.
    AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
    Contributo a fondo perduto, secondo la seguente articolazione:
    a) 80% (contributo massimo pari a 50.000,00 €) per programmi di spesa non superiori a 100.000,00 €. Per le
    donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo, la
    percentuale massima di copertura delle spese ammissibili è elevata al 90%;
    b) 50% per programmi di spesa superiori a 100.000,00 € e fino a 250.000,00 €;
    c) voucher del valore massimo di 2.000,00 € a copertura del 50% del costo per l’acquisto di servizi
    specialistici, di importo non inferiore a 4.000,00 €,
    IMPORTO MASSIMO SPESE AMMISSIBILI: massimo 250.000,00 €
    ✓ INCENTIVI PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLE IMPRESE FEMMINILI
    SOGGETTI BENEFICIARI
    Le imprese femminili, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, costituite da almeno
    dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
    AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
  • per le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi alla data di presentazione
    della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse per il 50% dell’ammontare complessivo
    in forma di contributo a fondo perduto e, per la restante parte, in forma di finanziamento agevolato
    a tasso zero, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili;
  • per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di
    agevolazione, ferma restando la copertura del 80% delle spese ammissibili, l’articolazione di
    contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato prevista al punto precedente si applica alle sole
    spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante sono agevolate nella forma del
    contributo a fondo perduto.
    IMPORTO MASSIMO SPESE AMMISSIBILI: 400.000,00 €.
    PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
  • per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi: a partire dal 19 maggio 2022;
  • per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi: a partire dal 7 giugno 2022.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.